Acqua ferruginosa, elisir naturale Terme di Rabbi
Cure termali in Trentino? Alle Terme di Rabbi parliamo di percorsi di benessere fisico e mentale per sentirsi nuovamente bene. Curarsi è un piacere, un momento intimo con se stessi.
Le Terme di Rabbi sono a meno di un'ora di macchina da Trento ma immerse in un ambiente naturale e tranquillo, custodito dal Parco Nazionale dello Stelvio, ideale per le cure termali e per staccare la spina dalla frenesia del quotidiano. L'acqua minerale termale è utilizzata per le cure, in particolare cure idropiniche, cure inalatorie, balneoterapia, percorso flebolofico, percorsi relax e detox.
Puoi scegliere la cura classica Thermal Care in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale oppure le numerose e diverse proposte dedicate alla riduzione della cellulite, al riposo e alla rigenerazione profonda, alla cura dei dolori muscolari per sportivi e adulti stressati della Alpine Medical Spa. In questi percorsi, uniamo la forza naturale dell'acqua con collaudati servizi medici, così in grado di dare visibile benessere in alcuni giorni di trattamento.
Partiamo dalla Fonte - Le azioni biologiche dell'acqua di Rabbi
L’acqua termale di Rabbi, conosciuta fin dall’antichità per i suoi effetti terapeutici, divenne la preferita della Corte Imperiale d’Austria. È un’acqua ricca di sali minerali, acidula, ferruginosa, sodica e con un’alta concentrazione di anidride carbonica: proprio per la forza del gas in essa contenuta era definita “elisir naturale”.
Azioni biologiche: il bagno carbogassoso esercita azioni specifiche locali e generali su diversi apparati, tra i quali prevalentemente quello cardiocircolatorio e quello respiratorio. È decisamente efficace nel trattamento delle malattie reumatiche e nei disturbi della circolazione. Gli studi hanno dimostrato notevoli benefici nella cura delle varicosità degli arti inferiori e nelle affezioni riconducibili alle disfunzioni del microcircolo. Tra i programmi proposti quelli per la prevenzione e la cura della cellulite.
Azione sull’apparato cardiocircolatorio: le condizioni di migliorata irrorazione che si determinano per vasodilatazione articolare e capillare comportano un miglior apporto di ossigeno e deflusso venoso, con riduzione della situazione anossica tessutale.
Azione sull’apparato respiratorio: si assiste a una riduzione della frequenza respiratoria accompagnata da aumento dell’ampiezza dei respiri e da un aumento globale della ventilazione. La presenza di bicarbonati permette un’utile applicazione nelle affezioni delle vie aeree superiori quali riniti, sinusiti, faringiti e laringiti croniche.
Azione sul sistema neurovegetativo: stimolazione parasimpatica e conseguente inibizione di fenomeni spastici da iperattività simpatica.
Azione sull’apparato digerente: attivazione della secrezione cloridropeptica (in particolare la cloridrica) e della motilità. Favorisce i processi digestivi.
Azione sull’apparato uropoietico: aumento della diuresi. E naturalmente gli effetti benefici dell’acqua sono amplificati dalla purezza dell’aria di montagna.